In Italia, si parla sempre di più del fatidico calo demografico. Il 2022 è stato il primo anno sotto quota 400mila nuovi nati nella storia del nostro Paese. Le coppie italiane faticano a formare nuove famiglie.
Se analizziamo meglio la situazione, però, non è una novità .
Ebbene, il declino della natalità è cominciato nel 2009 e proseguito anno dopo anno.
Ma qual è stata la causa? Se hai studiato bene storia o economia (o se ne capisci qualcosa), ti ricorderai forse che nel corso del 2008 iniziò la crisi dell'economia italiana: in pratica, il PIL diminuì dell'1,2% (ce semo impoveriti).
Ma parliamo del giorno d'oggi, saltando mille step che ci porterebbero a osservare l'inverno demografico italiano più freddo di sempre.
Innanzitutto, una menzione d'onore va al lavoro. Quando ci vuole, ci vuole: questi giovani non vogliono proprio lavorare! Chi non vorrebbe uno stipendio sotto la media, uno stage retribuito, un part-time e il resto in nero, uno stage non retribuito per lavorare tutti i giorni tutto il giorno? Sciocchi, davvero.
Torno seria per dirti che la colpa non è nemmeno tutta dello Stato, perché le multinazionali (ad esempio) per risparmiare cercano la manodopera nei paesi poveri, dove non ci sono tutele per gli operai né tasse alte come nei Paesi in via di sviluppo (chiamali scemi). I proprietari di queste aziende, quindi, pagano meno tasse se osserviamo i costi totali: chi ha una piccola o media impresa localizzata in Italia paga di più in proporzione a chi delocalizza le industrie di manodopera all'estero. Il problema del lavoro è lo squilibrio che c'è tra piccole e medie imprese e i colossi del mercato. Di conseguenza, trovare un lavoro con uno stipendio degno di essere chiamato tale e che ti permetta di mangiare sotto un tetto diverso da quello dei tuoi diventa quasi un'utopia.
Un altro punto da tenere in considerazione è il fatto che, a differenza del passato, con l'emancipazione femminile e la strada che le donne si sono fatte nell'ambito lavorativo, ora entrambi i genitori lavorano. E i pargoli dove li lasci? Al bar? Ovvio che no, ma la risposta non per tutti è "dai nonni" (anche perché i nonni di oggi avoja a vedere la pensione). E quindi ecco che arriva la figura della baby-sitter, introvabile per molti.
Un piccolo consiglio: se pensate di pagare in nero 5 euro all'ora (e son già stata alta) una baby-sitter automunita che tenga i vostri pargoli, cucini, pulisca casa, vi porti fuori il cane 5 giorni a settimana e weekend da decidere al momento, allora è meglio trovare un piano B (e sono molto gentile nel rispondervi così). Se hai un gatto come questo qui sotto, tentar non nuoce.
Ma ti sei chiesto che bonus ci sono per le nascite nel 2022? Per i giovani italiani, nel 2022 è stato stanziato un contributo fino a 1.500 euro per ogni figlio nato, spendibile "presso farmacie ed esercizi commerciali convenzionati per l'acquisto di beni di prima necessità legati alla nascita, alla maternità e ai bisogni che la famiglia incontra nel particolare momento della nascita di un figlio" (così ha scritto il comune di Pisa e io mi fido). Capito quindi? 1.500 euro e poi t'attacchi bello mio perché hai voluto la bicicletta e mo pedali. Costa tutto il doppio? Il triplo? Ci pensavi prima.
Ma non è tutto, perché è previsto un nuovo incentivo alla natalità dal 2023: una sorta di bonus bebè 2023 (solo a me fa ridere il nome?), ma verrà stanziato solo per le famiglie con almeno due figli. In cosa consiste? Semplice, si tratta di una tantum da 5.000 euro.
E poi? E poi basta oh, ma che vuoi di più? I figli son tuoi ed è tua responsabilità crescerli, mica lo stato può davvero aiutarti in tutto eh.
gif rappresentante un giovane genitore che riceve i 1.500 euro
Sai qual è la media dell'età delle neo-mamme italiane? L'età media supera i 30 anni. Il primo figlio quindi, in media, arriva dopo i trent'anni di una donna. Considerando che ci sono comunque un po' di giovanissime mamme, suppongo che per far media, se la matematica non è un'opinione, ci sono altrettante donne nella quarantina. Nulla in contrario eh, volevo solo far vedere che so fare la media matematica.
Io comunque ho trovato una soluzione: un bel cane e una bella gattina. Non dico che sia anche la tua soluzione, ma io sto apposto così!
A presto
Ester Albertoli