Nicolò Masia
Ma perché San Cassano è la discarica d'Italia?
Affrontiamo l'argomento, perché merita di essere affrontato. Da mesi, anni, giorni, il parcheggio di San Cassano è visto come una discarica a cielo aperto. Dove tra cartacce del MC, birre, scatole della pizza e letteralmente là qualsiasi oggetto c'è l'imbarazzo della scelta.
E la domanda è una sola, PERCHÉ?
Probabilmente non c'è una risposta a questa domanda, ne potremmo darci delle spiegazioni, perché è davvero una cosa SENZA SENSO.
Basti pensare a circa un annetto fa, dove qualche pazzo lasciò a San Cassano addirittura un DIVANO (caricato sulla ormai nota classe A, questa è per pochi).
Che San Cassano potesse diventare una sala da thè all'aperto con divani e poltrone e non ce ne siamo mai accorti? Bah.
Non si può nemmeno dire che il comune non abbia provveduto a risolvere il problema, perché sono stati installati diversi cestini sia lungo via Bidino che nel parcheggio di San Cassano, ma più facile sconfiggere la forfora o la varicella che combattere l'incivile, perché per l'incivile non si conosce ancora una cura che possa funzionare 😂. Il nostro meme di un annetto fa sempre attuale.

QUALI RIMEDI SI POSSONO ATTUARE ALLORA?
Il primo rimedio che si può attuare è senz'altro un uso SERIO dell'utilizzo della video-sorveglianza (che ancora non si è capito se a San Cassano le telecamere vanno o no) ma sembra l'unico rimedio perché si possa individuare l'incivile e successivamente sanzionarlo come giusto.
Il secondo è che aumenti la consapevolezza di ognuno di noi che, già il mondo con tutta sta plastica sta diventando una m*rda e che non sapremo che fine faremmo tra un paio d'anni, quindi ognuno di noi, facendo la sua parte con azioni quotidiane e soprattutto con ciò che NON deve fare (tipo buttare le cartacce appunto), può aiutare a mantenere un paese con un minimo di rigore, anche perché che senso ha buttare una cartaccia per terra? Te lo dico io NESSUNA!